In molteplici circostanze alcuni portali di streaming dal vivo di eventi sportivi cambiano completamente nome per sfuggire ai blocchi delle autorità e continuare a trasmettere contenuti illegali per via del mancato possesso dei diritti d’autore. Cosí è accaduto anche per Wiziwig che ha ereditato i contenuti di sport dal suo predecessore, MyP2P che era uno dei luoghi d’incontro piú frequentati del web per gli amanti dello sport dal vivo. Il nome della piattaforma Wiziwig deriva da Wysiwyg, ovvero un editor che veniva utilizzato e significava “quello che vedi è quello che ottieni”, la provenienza originaria è da un acronimo inglese “What You See Is What You Get”. L’intento dei creatori di questo sito web probabilmente voleva infondere una sorta di motto: “quello che viene trasmesso sul tuo schermo è realmente l’evento dal vivo che cercavi”. Tuttavia i continui blocchi e i continui cambi di url lasciano pensare che non solo quello che viene trasmesso è illegale ma non è facile neanche trovare il link del portale. Wiziwig si era contraddistinto per il suo streaming di medio-alta qualità e la regolarità degli aggiornamenti sui contenuti presenti nella sua home page. Tutto questo però risulta vano se gli appassionati di sport non possono usufruire dei palinsesti proposti.

Dopo essersi imposto a livello globale tra i migliori siti che trasmettono eventi sportivi gratis per oltre tre anni, Wiziwig ha chiuso i battenti recentemente anche in Italia. Era stata annunciata la fine del sito sulla pagina principale con un messaggio dei creatori del portale che spiegavano le motivazioni di questa vicenda. Nel 2015 è apparso l’annuncio in Spagna dello staff di WIZIWIG che spiegava le ragioni della chiusura del portale e in realtà non c’è stata nessuna sanzione. Infatti lo staff della piattaforma ha fiutato e scampato il pericolo al momento giusto, evitando di pagare fino a 600 mila euro di multa oltre che il rischio di perdere il dominio, il servizio di hosting e altre funzionalità che sono la linfa vitale di un sito web. Con la promessa di ritornare alla carica negli anni seguenti, abbiamo visto continui blocchi e reindirizzamenti a nuovi link fino alla definitiva chiusura di Wiziwig. In Italia ci sono molte valide alternative legali come Sky, Dazn e Eleven Sport, alcuni eventi sono disponibili gratuitamente anche nell’emittente nazionale Rai 1. In questi canali si possono vedere tantissimi eventi sportivi in tutta tranquillità e senza incorrere in spiacevoli sanzioni.

La legge non è mai stata completamente chiara riguardo alla valutazione sullo streaming di eventi calcistici senza avere i diritti TV. Sia chi trasmette che lo spettatore sono sospesi in una sottile linea di confine, in realtà molte interpretazioni giuridiche riconoscono lo streaming come non multabile. Non si può comunque avere la certezza di essere immuni da sanzioni, la legge è sempre in continua evoluzione ed è consigliabile agire in maniera legale al 100%. Il dato di fatto è che chi visualizza contenuti sportivi in streaming dal vivo in modo gratuito se non copia l’intero contenuto è come se avesse preso in prestito la visione di una partita, quindi effettivamente non ha rubato i diritti d’autore del flusso. Wiziwig aveva comunque tanti banner invadenti e pop-up che potevano contenere virus o malware, quindi una motivazione in piú per cercare alternative piú sicure.